Prospettiva JAZZ
Testo di ROBERTO MUTTI
I fotografi che si sono dedicati a riprendere i musicisti di jazz amano tutti indistintamente questa musica: la ragione risiede probabilmente nel fatto che si tratta di un genere che ha molte analogie con la fotografia stessa per il loro comune carattere impulsivo, spesso ruvido eppure altrettanto comunemente attratto dai virtuosismi, per quel gusto dell’improvvisazione che tuttavia riposa su una sicura autorevolezza nell’uso dei propri mezzi, per l’amore e la cura per gli strumenti. (continua a leggere…)